Siouxsie Sioux ha voluto esibirsi al semileggendario 100 Club di Londra
dopo ben 28 anni che non vi metteva più piede: la volta precedente infatti
risaliva al 1976, l’anno della “long hot summer” del punk britannico. La
giornalista Caroline Sullivan del quotidiano “The Guardian”, che qualche
sera fa è andata ad ascoltarla, scrive che nei quasi tre decenni trascorsi
i capelli del pubblico sono cambiati, ma quelli della cantante no. Make-up
gotico, boa di piume, la signora Susan Dallion (nata il 27 maggio; secondo
alcune fonti del ’57, per altre del ‘58) è rimasta preservata quasi come
in una capsula del tempo. La cantante ha proposto specialmente brani dal
CD che lo scorso anno ha segnato il suo ritorno, “Hai!”, ma non sono
mancati alcuni vecchi cavalli da battaglia del passato, come ad esempio
“Christine”, una macchina infernale di atmosfere dark. Biglietti per il
100 Club spazzati via in una manciata d’ore, ma si replica nei giorni 15 e
16 ottobre alla Royal Festival Hall di Londra.
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